martedì 22 ottobre 2013

1^ tappa: Osservare e Dedurre

La logica e il pensiero soltanto?

Servono anche i sensi per arrivare a pensare logicamente: gli occhi. Osservare e dedurre due processi importantissimi.


Il nostro pensiero e la nostra logica non posso fare a meno degli occhi per guardare meglio le cose: quando le cose si guardano a fondo si scoprono molte cose. 
Ed ecco cosa stiamo osservando ultimamente per poi farne deduzioni "logiche".

Scaldiamoci  con 

E ora giochiamo un po' con la ....logica

Completa i ritmi
I I I J J J I I J 


] O ] S O ] o S 
I seguenti quattro disegni rappresentano i numeri da 1 a 4. In ogni disegno, la metà di destra è il numero rappresentato, mentre la metà di sinistra è l’immagine di quel numero riflessa in uno specchio. Quale disegno sarà il prossimo della serie? Cerchialo.


E poi un giro a Fata City 
grazie a Logica Linguistica, Livello 2, La Spiga (Adattamento)



mercoledì 16 ottobre 2013

La nascita della logica

Aristotele il padre della logica

Il sillogismo aristotelico. E se Aristotele non avesse sempre ragione?

Abbiamo scoperto alcune cosette su Aristotele e ora sappiamo che è il papà della logica.
Per primo ha pensato di dare ordine al pensiero, pensando non solo di fare in modo che le cose che si dicevano avevano un collegamento come diceva il suo maestro Platone, ma che avessero anche un collegamento logico.
Per lui si partiva da una situazione grande (A), poi si considerava una situazione più piccola (B) e alla fine si decideva quale era la conseguenza logica (C).
Ecco alcuni esempi che abbiamo pensato.

A) Tutti i bambini vanno a scuola.
B) Federico è un bambino.
C) Federico va a scuola.


A) Tutti gli elefanti hanno la proboscide.
B) Perry è un elefante.
C) Perry ha la proboscide.

A) Tutti i cani hanno la coda.
B) Bobby è un cane.
C) Bobby ha la coda.

ALT!!!!!! 
Non è sempre così direte voi. Ed è vero, ma per Aristotele la cosa era logica e quindi andava bene.
Abbiamo scoperto che bisogna aspettare un certo Hegel perché le persone capiscano che le cose logiche non sono sempre così lisce.
Accidenti, non è facile tutta questa storia.
Ma noi siamo dei bravi detective e ce la faremo....
Alla prossima!

Pitagora e i suoi amici

I grandi matematici e logici del passato

Pitagora, Platone e Aristotele


Osservando con attenzione possiamo dedurre alcune cose:
- Pitagora forse amava stare da solo a pensare tanto (non parla con nessuno e tutti lo guardano) e sicuramente faceva anche il maestro, sta scrivendo e qualcuno tiene una specie di lavagna;
- Platone è più vecchio di Aristotele, ma sembra che gli piaccia tanto parlare, inoltre quel dito alzato ci fa pensare che forse lui vuol far capire all'altro che sa bene cosa vuole dire;
. Aristotele ascolta con attenzione Platone, ma sembra proprio che gli stia dicendo anche lui qualcosa (la maestra poi ci ha raccontato che Platone era il maestro di Aristotele);
- tutti e due tengono dei libri in mano (la maestra ci ha detto che sono i loro libri più importanti) e camminano discutendo.
Dopo alcuni racconti in classe abbiamo capito alcune cose: nel prossimo post ve ne parleremo.

La stella pitagorica e la stella di Samuel Loyd

Stelle e logica

una ricerca possibile o impossibile?




Prima di tutto impariamo a costruire la stella pitagorica e a continuarla, continuarla, continuarla ..... fino a non poterne fare più.
Paperino guidaci tu 



Eccola! Provate anche voi! E continuate a farne sempre di più piccole fino al centro, eh!
E ora provate a trovare quella di Samuel Loyd! 


MICA FACILE VERO?! Ma vi giuriamo che se la trovate, poi la ritroverete sempre in 2 secondi al massimo!



L'avvio del nostro percorso

Paperino nel mondo della matemagica

Un personaggio che amiamo per scoprire la matematica e la logica in maniera divertente